Quando viaggi fai del tuo meglio?

Quando viaggi, fai del tuo meglio per esplorare davvero?

Vale tanto solo se cerchiamo con gli occhi di vedere cosa ci succede attorno e non solo seguire la guida, scattare a caso tutto quello che si muove. Quindi, prepariamoci prima. Non andiamo in viaggio senza un piccolo progetto da sviluppare.

Se andiamo in Birmania, i templi saranno il nostro migliore soggetto, quindi il paesaggio sarà una principale attrattiva. Guardiamo anche sul web cosa hanno fotografato i grandi fotografi, cosa ci è piaciuto nei loro scatti. Non è copiare, è imparare con la mente e gli occhi. Ma in questo caso dovremo prepararci a fotografare anche il cielo. Se in agosto sarà nuvolo, quindi avremo foto con il cielo bianco, bruciato. Proviamo quindi prima di partire a fotografare in una giornata nuvolosa il cielo bianco.

Tecnica pratica

I motivi sono anche fotografici oltre che pratici. Mettiamo il caso: “Peccato, passeggiavo con il grandangolo montato, ma se avessi avuto il tele questa foto sarebbe venuta meglio”. Bene, succede spesso, a tutti.

Come si risolve il problema? Portando tutti i nostri obiettivi sempre con noi? Ricordate che se l’obiettivo è nello zaino al momento sbagliato, è come non averlo.

La soluzione che ho trovato io è questa: oggi ho voglia di stare largo? Bene! Monto il grandangolo (o uno zoom standard) e faccio paesaggi, architetture, in generale foto “larghe”. Se mi capita l’occasione di un ritratto tanto meglio, la scatto con il grandangolo. Nei libri scrivono che non è l’obiettivo “corretto”? Amen, tanto la foto la scatto per me e chissà, magari viene qualcosa di curioso…

Se succede qualcosa troppo lontano, pace, succederà qualcos’altro alla mia portata. Se poi sono in una situazione che predilige l’uso di focali più lunghe monto un fisso tipo 85 o 100, e mi concentro sulle persone. Se mi capita una zona che vorrei scattare con il 24 scelgo se tornarci in un altro momento o fermarmi e cambiare lente, tanto i paesaggi mica scappano nel tempo di un minuto.

Se preferite gli zoom, il concetto è lo stesso, anzi vi danno un po’ di versatilità in più. Scegliere zoom di dimensioni compatte aiuta a ridurre l’ingombro e il peso, a scapito della qualità certo, ma ricordate che un’inquadratura vincente va oltre la L sulla lente (per chi non mastica il linguaggio Canon, L indica la serie di obiettivi più costosi e performanti della casa).

Un modo per concludere l’argomento obiettivi potrebbe essere: non importa quello che succede al di là della portata del vostro obiettivo, concentratevi su quello che vedete nella vostra linea di tiro. Altri accessori come flash esterni e cavalletti leggeri e compatti (i supporti stile Gorillapod sono divertentissimi) sono sempre i benvenuti, come una copertura d’emergenza in caso di pioggia (i sacchetti da freezer fanno miracoli). Ricordate schede e batterie di scorta, non averne al momento del bisogno sarebbe un vero peccato!

Rem provident quas

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