Come comunicare
nel 2021?
usciamo dalla "confort zone"
Internet nel 2021
- La gente utilizza Internet per fare ricerche su prodotti o servizi in modo automatico e continuo ogni giorno.
- Questa ormai è la nostra quotidianità.
- Ma si fanno ricerche anche per trovare delle risposte alle proprie domande, alle proprie ispirazioni, ai nostri problemi.
Riassunto degli argomenti trattati negli "appunti"
- Comunicare sul Web
- Come comunicare
- Come inizio a comunicare nel Web
Opportunità del WEB
- Le persone usano Internet, sia per lavoro che nel tempo libero, e lo faranno sempre di più, con diversi obiettivi:
● trovare informazioni su aziende, prodotti e servizi
● confrontare
● acquistare
● cercare assistenza
● entrare in relazione
Ognuno di questi obiettivi è un’opportunità PER TUTTI.
Cosa possiamo fare nel WEB
- ASCOLTARE: attraverso le chat e i Social Network controllare i commenti dei clienti su di noi ma anche sulla concorrenza e sui prodotti, quindi prendere delle decisioni su come aiutare i clienti o migliorare i miei servizi.
- FARE BRANDING: farsi conoscere, far conoscere i propri prodotti/servizi. Valorizzare prodotti e servizi, un video, per esempio, può aiutare a diffondere il proprio messaggio e/o per emozionare chi lo guarda.
- AGGIUNGERE VALORE ai nostri prodotti , come? Raccontandolo, dando informazioni e consigli d’uso. Magari spiegando come nasce il nostro prodotto.
- GENERARE LEAD: creare nuovi contatti, generare nuove iniziative che ci porteranno una mail di un potenziale futuro contatto. Chi rilascia la propria mail ha già una buona propensione verso un futuro acquisto presso di noi.
- FIDELIZZARE: un cliente fedele è il migliore investimento, al quale possiamo e dobbiamo dare dei contenuti e/o offerte dedicati ed ESCLUSIVI.
- VENDERE solo alla fine di un percorso riusciremo a vendere, senza dimenticarci di “coccolare” il nostro cliente anche dopo la vendita. In questo caso richiamare (mail, chiamata telefonica) il nostro cliente e chiedere il suo stato di soddisfazione dopo l’acquisto. Tutti vogliono nuovi clienti e VENDERE, se noi facciamo sentire importante il nostro cliente anche dopo la vendita avremo in futuro una migliore propensione all’acquisto presso la nostra struttura.
Perché farci conoscere principalmente attraverso Internet
- La prima risposta sarà : perché la pubblicità sul Web costa di meno e la posso gestire con più facilità.
- La risposta corretta sarà: perché le informazioni viaggiano veloci, e solo su Internet posso aggiornarle e divulgarle in tempo reale, senza aspettare che altri le veicolino ( pensiamo alla stampa cartacea: compositore, tipografo, spedizioniere e infine la distribuzione)
- Attraverso Internet posso sapere chi realmente e quante persone leggono e guardano ciò che noi promuoviamo, e per quanto tempo e volte ci consultano. Di conseguenza possiamo aggiornare il nostro modo di comunicare e fare test. In breve tempo e a costi sempre più contenuti.
Mondo virtuale vs. mondo reale
- Seppur sembrino due mondi in antitesi, la nuova sfida è quella di farli convivere in perfetta armonia. Sfruttando e adoperando le potenzialità delle due realtà.
- Mondo virtuale: Internet, attraverso il quale posso comunicare facilmente e ogni giorno con tutte le persone che ci circondano, ma anche rimanere in contatto con chi è lontano e non sarebbe mai passato vicino alla nostra attività, Possiamo ogni giorno proporre nuove idee e prodotti a COSTO ZERO. Possiamo modificare la nostra comunicazione, I NOSTRI PRODOTTI/SERVIZI e aggiornarli in tempo reale.
- Mondo reale: la nostra attività fisica, il nostro negozio, il nostro ufficio, la nostra faccia. E’ qui che dobbiamo portare il nostro cliente. Una volta che lo abbiamo sedotto con informazioni utili e attraenti, sarà lui che ci contatterà per utilizzare i nostri servizi e prodotti. E in quel momento torneremo a vedere di persona i nostri clienti, e con la nostra empatia e professionalità potremo di nuovo concludere il percorso della vendita. ( DI PERSONA: oggi si possono anche considerare le piattaforme come Zoom )
Dobbiamo ripensare il nostro modo di lavorare ?
- NO, dobbiamo solo modificare la nostra visione della comunicazione fuori della nostra attività, uscire dalla “confort zone” a cui eravamo abituati (volantino, rivista, passaparola,…) e mettere la nostra persona al centro dell’attività. Le vecchie forme di pubblicità rimarranno valide se abbinate in modo strutturale e ponderato. Ma non saranno più la principale forma di comunicazione.
- VOLANTINO: costa, nella buca da lettera i nostri clienti ne hanno già altri da leggere tutti i giorni (quindi è probabile che lo cestinino) e non comprende tutto il nostro catalogo.
- RIVISTA CARTACE: dobbiamo fare riferimento ad altre persone per veicolare un’informazione e quindi un ulteriore costo, tempo prima che sia pubblicata e una volta in edicola sarà già vecchia.
- RIVISTA ON Line: spesso le nostre notizie sono inserite tra migliaia di altre informazioni, quindi non possono “balzare agli occhi”.
Quindi tutto da buttare?
- NO
Abbinare ciò che già utilizziamo alle nuove tecnologie: SI
- VOLANTINO: non tutti hanno Internet e non tutti lo consultano quotidianamente, quindi esiste una nicchia di mercato che è solo raggiungibile attraverso il cartaceo. Una domanda potrebbe essere: ci interessa spendere soldi per acquisire queste persone?
- RIVISTA CARTACEA : mantenere presente l’immagine del nostro Brand è fondamentale, ma possiamo ridurre lo spazio e rimandare il nostro lettore su Intenet dove potrà trovare tutte le informazioni che cerca.
- RIVISTA ON Line: una volta che sapremo quali sono i nostri clienti che navigano su Internet (perché abbiamo fatto indagini di mercato) potremo selezionare le riviste più adatte.
Mail marketing ?
- Mail marketing ha iniziato a diffondersi con l’avvento di Internet e della posta elettronica, poi moltissime agenzie di pubblicità ne hanno approfittato riempiendoci la casella di posta ( come la cassetta della posta cartacea) per cui non leggiamo più nulla e cancelliamo ogni giorno decine di mail.
- MA
- Ma se la mail ci arriva da chi conosciamo, allora è molto probabile che la leggiamo. Se arriva dal nostro negozio di fiducia vuol dire che ha qualcosa da comunicarci di importante, e se arriva in date stabilite da noi allora sarà un poco come aspettare alla sera che arrivi alle 8 il telegiornale.
- Il piano editoriale sarà:
- Quali sono gli obiettivi della newsletter?
- Quali contenuti contiene?
- La frequenza di invio ?
- Lo stile?
- Quale tono di voce?
- Il template grafico?
COME PROCEDERE ?
CREANDO CONTENUTI UTILI AL TUO PUBBLICO
DIVENTANDO UN RIFERIMENTO PER I FUTRI CLIENTI
MA ANCHE METTERE IN PRATICA QUELLO CHE GIA’ FACCIAMO NOI COME CONSUMATORE
Tempo per realizzare le cose.
- Fino al 2019 passavamo la giornata a lavorare in negozio e parlare con i nostri clienti. Quando avevamo del tempo libero pensavamo a come farci conoscere e come migliorare la nostra azienda. Gli affari andavano bene se la gente entrava in negozio.
- Nel 2020 tutto è cambiato.
- Ma abbiamo ragionato come sfruttare questa improvvisa quantità di tempo libero? Probabilmente no, o solo in parte. Abbiamo sperato che con l’estate 2020 tutto potesse andare a posto. E poi ci siamo depressi.
Tips
ROPO cosa significa?
ROPO: Research online purchase offline. Significa ricercare un prodotto/servizio in rete (online) acquistare in un negozio fisico (offline)
Con l’avvento di Internet, e di YouTube in modo particolare, il modo in cui ci informiamo su cosa e come comperare è totalmente cambiato.
- Prima navighiamo in Internet per cercare il prodotto che ci interessa,
- poi cerchiamo di informarci sulle sue caratteristiche
- poi leggiamo le recensioni di altri clienti che lo hanno già acquistato e/o utilizzato, ma anche l’opinione di qualche “Influencer” che già consultiamo su YouTube
- poi incomincia l’estenuante ricerca del prezzo migliore e della garanzia migliore che ci viene offerta
- poi finalmente decidiamo dove acquistare.
Se siamo un negozio fisico o un’attività presente in loco è nell’ultima parte del percorso che dobbiamo intercettare il cliente: una volta che è nella nostra attività non deve essere deluso e deve concludere l’acquisto.
STRATEGIE
- Pianificare:
- a chi ci rivolgiamo, chi è il nostro cliente, a quale cliente mi rivolgo per questa promozione?
- come ci rivolgiamo, con che strategia, su quali network, cosa voglio trasmettere
- a quale dei suoi bisogni possiamo risolvere nei loro confronti
- che aspettative hanno i nostri clienti (verso noi e verso il prodotto)
- Cosa fa la concorrenza?
- abbiamo verificato cosa e come fanno i nostro competitor a comunicare con i loro clienti? Solo conoscendo la concorrenza potremmo produrre contenuti alternativi in modo da trovare la MIA UNICITA’ e/o nicchia di mercato dove poter essere leader, Ma anche capire cosa posso proporre per primo,
Tips
SEO cosa significa?
- SEO: Search Engine Optimization
- farsi trovare nel Web è possibile in due modi:
- tra i risultati naturali:(Search Engine Optimization, SEO) o
- a pagamento (campagne di advertising come Google AdWords)
- Far trovare l’impresa nei motori di ricerca quando un potenziale cliente cerca proprio quello che l’impresa offre, significa farsi trovare al posto giusto nel momento giusto.
- Far trovare contenuti UTILI, AGGIORNATI e ORIGINALI !
Ma anche il sito deve essere correttamente costruito, facile da utilizzare.
La SEO la può gestire solo chi si occupa solamente di questo aspetto del sito, in quanto spesso cambiano le regole.
PIANO OPERATIVO
- Attività
- Tempo da dedicare al giorno/settimana
- Persone
- Dove
- Per quanto tempo
- Con che frequenza
- Budget mensile
- Budget annuale
Social Network
Sociale Network: su quali essere presenti:
Facebook: il più diffuso, si utilizza comodamente da mobile, grande coinvolgimento (contenuti, click, mi piace), permette di raggiungere le persone con i nostri stessi interessi. Dalla home si raggiunge facilmente wapp o messenger della tua attività senza che il cliente sappia il numero di cellulare e FACILMENTE E VELOCEMENTE rimane in contatto-
Twitter: applicazione principalmente mobile, # che serve per filtrare i contenuti, è più immediato per raccontare cosa succede ora. Utile per arrivare a: giornalisti, Influencer etc.
Instagram: app per smartphone per condividere foto e brevi video(stories). con # si possono raccogliere tutte le foto o i momenti con quel tema o su quell’argomento.