Un'esperienza da provare?
Il centro di recupero per lupi feriti di Entraque (CN) ha lo scopo di educare gli uomini alla convivenza con i lupi. Credo che il centro raggiunga il suo obiettivo, perché dopo aver passato alcune ore ad ammirare questi splendidi animali è impossibile non amarli. Nel nostro immaginario (e nelle nostre favole) il lupo rappresenta il male. Nella realtà il lupo teme l’uomo e non lo considera una preda. Osservandoli nel loro ambiente ci si rende conto di quanto siano veloci , potenti, e potenzialmente pericolosi, ma, come ci insegnava Konrad Lorenz, gli animali che dispongono di strumenti di aggressione potenzialmente più pericolosi, sono proprio quelli che hanno più forti inibizioni sociali nell’utilizzarli.
In attesa del viaggio.....
Centro Uomini e Lupi
Per puro caso ho scoperto che a un’ora d’auto da Torino esiste un Parco con i Lupi. È un centro di recupero per i Lupi piemontesi, e per il momento ne hanno 9 che condividono uno spazio di 8 ettari accanto al paese di Entracque.
A volte si scoprono certe meraviglie per caso, e poi aiutati dal bel tempo che abbiamo in questi giorni ci siamo recati alla domenica mattina per la visita del Centro Uomini e Lupi. Il viaggio non è dei più corti per una scampagnata di un giorno, ma eravamo molto curiosi di veder e fotografare questi magnifici animali, di cui tanto si parla e di cui pochissimo si conosce realmente.
Abbiamo preso la visita guidata di un’ora e mezza dove una ragazza molto preparata ci ha spiegato come funziona il centro e come vivono i lupi e ha risposto a tutte le domande con estrema competenza. Poi dalle 13.00 alle 17.00 ci siamo dedicati alla fotografia da un capanno (molto confortevole) dal quale si vedevano 4 lupi a una distanza di 10-50 metri. (altri 3 li abbiamo visti alla mattina dal capanno principale).
È stato molto interessante vedere le loro dinamiche di socializzazione e spartizione del territorio, e anche se siamo rimasti solo poche ore possiamo dire che abbiamo imparato molto, e siamo riusciti a scattare buone foto (ci vuole un tele almeno 200 mm). Io avevo il 200-600 Ale il 100-400, ma anche con una bridge e molta calma si possono riprendere.
Come prevedibile a febbraio 2023 non con c’erano molti visitatori, e consiglio vivamente una visita con i bambini, in quanto è molto educativo, ci si può rendere conto che questi animali devono essere protetti.
Ps. Anche con uno smartphone ci si porta a casa una buona fotografia in quanto i lupi passano anche sotto il capanno per sportarsi da un pianoro all’altro opposto.
