Perché li fotografiamo?
Perché fotografare i cavalli? perché sono sensuali, potenti e danno modo al fotografo di cogliere mille sfumature di colore .Voglio iniziare l’articolo con un ringraziamento a Maria Shutova che ci ha messo più volte a disposizione i suoi stupendi cavalli arabi. La sua passione ci ha contagiato, e come al solito si cerca di replicare. Per vedere le foto di Maria potete andare sul nostro sito comune Visual4Life.com.
Ma come li fotografiamo?
Tutte le mie foto sono scattate con un 28-75mm f 2,8 mentre Maria preferisce il 70-200 f 2,8 Sony. Nella fotografia si impara sempre, e in questo caso l’occhio allenato di chi ama i cavalli porta a questo genere di foto EMOZIONALI, a noi poveri amici rimane solo da copiare. Per fortuna io e Alessandra abbiamo la fortuna di avere un’amica con i cavalli, che si rende sempre disponibile ad insegnarci su come si fotografano, e come ci si deve relazionare con loro. In ogni caso è sempre un ottimo esercizio, e poi ci servirà in viaggio, quando ci troveremo di fronte un animale. La velocità di settare la fotocamera per questo genere di fotografia e capire immediatamente quale sarà la migliore inquadratura per ogni genere di animale.
Fotografare il dettaglio
Difficilmente ci rendiamo conto di quanto siano interessanti i particolari. Sia nei ritratti delle persone e perché no, negli animali. Un cavallo può esprimere molto anche solo nel dettaglio del suo occhio. Ma me ne sono accorto passando del tempo assieme a lui e giocandoci assieme. Si passa del tempo a capire come reagisce e cosa gli piace, solo allora possiamo iniziare a scattare, e il modello ti seguirà, come un modello umano.
In queste foto la post-produzione è quasi inesistente, in quanto la giornata era un po’ nuvolosa e il pelo dei cavalli perfettamente lindo. Spesso io coloro un po’ le foto, ma in questi scatti non era necessario, in quanto già perfetti (a mio avviso). Sicuramente con dei modelli così perfetti si ha l’imbarazzo se sviluppare a colori o in Bianco/Nero. Il risultato è sempre ottimo, e faccio fatica a decidere quale sia lo sviluppo migliore.